GENITORI E FIGLI
Momenti di intensa spiritualità sono stati vissuti nel giorno in cui le catechiste, che hanno preparato i bambini alla prima comunione, hanno proposto una catechesi speciale alle famiglie della prima comunione.
Solo la presenza discreta e forte di Gesù-eucaristia può dar senso, colore e significato questa intricata e splendida treccia della vita familiare, sociale, politica e lavorativa. Fra fra <<Il primo della settimana, due dei discepoli erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Èmmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto. Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo>>.
<<“Resta con noi perché si fa sera e il giorno già volge al declino”. Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Ed ecco si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista>>.
<<Ed essi si dissero l’un l’altro: “Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?”. E partirono senz’indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: “Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone”. Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane>>.
Chi è per te Gesù?
Cosa c’entra Gesù con il tuo modo di lavorare, gestire i soldi, partecipare alla vita pubblica? Oppure la fede per te è solo “roba da lasciare in sacrestia”? Ti accontenti di “vivacchiare” nella tua vita? La tua vita è “la piccola casetta in Canadà”, in cui vale il principio: contento io (e al massimo la mia famiglia) contenti tutti?
… La sensibilità delle famiglie… un regalo alle catechiste! |